mercoledì 10 ottobre 2012

L’ultima fatica dell’avv. Renato Mammucari presentata alla Mondadori di via Pia
 “Roma: Viaggio dentro la Città”
                                                                        di Guido Di Vito

da sx il prof. Filippo Ferrara, la prof.ssa Rigel Langella
e lo scrittore storico Renato Mammucari.
Nell’ultimo blogger avevo accennato ad un giugno molto impegnativo dal punto di vista culturale. Dovevo proseguire con altri appuntamenti letterari ma il computer ha fatto le bizze. Riprendo oggi (chiedendo scusa per il ritardo e con un che di vergogna) proseguendo con “Incontro con l’autore”, nientemeno che Renato Mammucari, il quale l’8 giugno, alla libreria Mondadori, alle ore 17,30 ha presentato l’ultima sua fatica: “Roma, Viaggio dentro la città”.  Un originale capolavoro di cui già conosciamo traccia nei suoi molti altri artistici libri (delle vere opere d’arte) che ci parlano di Roma, dei suoi monumenti, delle sue storie, raccontate attraverso le opere  de <<I 25 della campagna romana>>, i pittori più noti d’Europa innamorati della Città Eterna e della sua affascinante campagna, conosciuti anche come “I viaggiatori del Gran Tour”. <<Viaggio dentro la Città>> è come una tavolozza di colori, sfogliarlo è affascinante ed emozionante nello stesso tempo, e la descrizione dei monumenti e degli angoli caratteristici è alternata con le impressioni degli stessi artisti che scrissero negli anni passati, parliamo di : Stendhal, Gourdault, Goethe, Dickens, Gogol, Dumas A, appena 6 fra i 116 degli artisti e letterati, compagni di viaggio nella amata Roma, tra cui, e con orgoglio campanilistico, cito il mio amico Renato con il suo “Roma Città dell’Anima” del 2008. Un poderoso volume che racchiude l’amore e la passione per la sua Roma che lui descrive come un’amante: “Se per amare Roma basta un istante per conoscerla una vita non basta”. Alberto Sensini, noto giornalista del Corriere della Sera, ha giudicato il libro di Renato “Una sommessa colonna sonora”, che è il titolo di una pagina di recensione mentre Vincenzo De Caprio, prof. universitario e instancabile scrittore, ha titolato le sue tre pagine: “Trasformare l’esperienza del noto in quella del nuovo”.   A presentare il libro in mezzo a tante opere della Mondadori di Via Pia, contornati dagli amici e dagli estimatori di Renato, sono stati le prof. Rigel Langella e il prof. Filippo Ferrara. Rigel, grande amica dell’autore, ha descritto le pagine come se parlasse di una mostra di quadri d’autore, esaltando la delicatezza degli scorci e la morbidezza dei colori,  come Roma viene presentata non solo in modo pittorico ma soprattutto storico e letterario. Sullo stesso tono ha proseguito il prof. Ferrara che, fra l’altro, ha tenuto a sottolineare che mai nessuno aveva scritto un libro così, innovativo e originale, dove Roma, la Città più amata del mondo, viene descritta veramente com’era, anche descrivendo le antiche vestigia… le orme della storia che i Romani hanno lasciato. Il dr. Umberto Broccoli, Sovraintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale, nella sua recensione al libro ha scritto: “Si muove tutta lungo un file rouge dell’insegnamento sterniano questa guida di Roma: esplorare insieme ai luoghi anche il proprio animo. La parola è lasciata ai globe trotter del passato e alle loro sensazioni di fronte a un monumento, a un parco, ad una piazza. Perché tanti sono i viaggi quanti sono i viaggiatori (…).
Fra tanta bella gente non ha voluto mancare mons: Vicenzo Apicella Vescovo della Diocesi Velletri-Segni, intervenendo  con parole di ringraziamento a Renato che gli ha donato libro e dedica. Non poteva mancare l’intervento poetico dialettale il nostro poeta contadino che ha voluto dedicare una sua poesia, questa volta in romanesco, all’amico avvocato e scrittore.  Renato stesso, ha salutato gli ospiti dicendo umilmente che lui deve soltanto ringraziare sua madre che lo ha sempre spinto a studiare e soprattutto a leggere. Da questa sua passione sono nati i capolavori che tutti conosciamo. Nel 1995, Renato Mammucari scrisse anche <<Velletri: Viaggio dentro la Città>>. Non dimentichiamolo! Velletri non è Roma ma è più antica e soprattutto è stata la culla del più grande Imperatore della Storia, quell’Ottaviano Cesare Augusto che fece di Roma, una città allora di mattoni,  una città di marmo. Duemila e più anni sono passati ma Roma è ancora il simbolo della Storia, dell’arte e della sua grandezza nel mondo. Dieci milioni di turisti di ogni parte del mondo, ogni anno la visitano. Avere una guida come questa in mano, sarà per loro come avere la Citta Eterna nel loro “scrigno” (l’immancabile Trolley). 

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